Film plastici, Manucor cambia struttura azionaria. Escono i russi del gruppo Sibur

2023-01-27T10:33:37+02:0027 Gennaio 2023 - 10:33|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , , |

Milano – Tempi bui per gli investimenti russi in Europa. La società petrolchimica russa Sibur ha completato il disinvestimento delle quote in Manucor, che deteneva attraverso la controllata Biaxplen. L’azienda produttrice di film in polipropilene biorientato (Bopp) per il packaging flessibile per alimenti, nastri ed etichette autoadesive e wrap-around, con sede a Milano e stabilimento a Sessa Aurunca (Ce), è ora controllata al 100% da L&M e Loren SPV. La prima, una società costituita a questo scopo da Luigi Scagliotti e Matteo Rossini, rispettivamente Ad e presidente del Cda di Manucor, detiene il 5% del capitale. Mentre l’altro socio, Loren SPV, ha incrementato la propria partecipazione al 95%.

Il cambio di azionariato consentirà a Manucor di operare in maniera più efficiente con fornitori e clienti e di avvantaggiarsi di eventuali sinergie con altri operatori e investitori”, si legge in una nota ufficiale di Manucor. Che, dal 2019 era controllata al 50% da Biaxplen, e prevede di chiudere l’esercizio 2022 con fatturato di 225,7 milioni di euro, un ebitda di 13 milioni e un utile di 5,7 milioni.

 

 

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