Frescobaldi (Unione Italiana Vini): “No a prezzo minimo, distorce il mercato”

2025-05-29T17:59:05+02:0029 Maggio 2025 - 17:59|Categorie: Vini|Tag: , |

Roma – “A fare il prezzo sono domanda e offerta. Il prezzo minimo, o consigliato, esporrebbe il settore del vino a forti rischi, in primo luogo perché potrebbero livellare verso il basso i prodotti che superano il valore dei listini indicati. Non vorrei che tali raccomandazioni determinate da un artificio e non dal mercato producessero l’effetto contrario, penalizzando le imprese produttrici”. Così il presidente di Unione italiana vini, Lamberto Frescobaldi, ha commentato la proposta francese di determinare delle linee guida sui prezzi delle uve, vini e mosti per la produzione di prodotti vitivinicoli a Do o Ig. Le proposte delle interprofessioni francesi mirano ad estendere la competenza delle organizzazioni interprofessionali, permettendo a tali enti e ai gruppi di produttori riconosciuti di determinare i prezzi delle uve, dei vini e dei mosti.

Uiv ritiene come la proposta di raccomandazione sui prezzi, sebbene generata dall’idea di tutelare produzioni in forte difficoltà, rischi di sortire un ulteriore effetto boomerang, a partire da possibili distorsioni di mercato e limitazioni alla concorrenza, ma anche da potenziali pratiche ingannevoli lungo la catena distributiva.

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