Gardani: 12 casi di Covid-19 nello stabilimento di Viadana

2020-06-26T11:43:32+02:0026 Giugno 2020 - 11:34|Categorie: Carni, Salumi|Tag: , |

Viadana (Mn) – ‘Casi sospetti – Salumificio di Viadana’: questo il titolo di uno stringato comunicato emesso dall’Ats Val Padana in merito alla scoperta di una serie di casi di positività al Covid-19 registrati nel salumificio Gardani di Viadana, in provincia di Mantova. Riportiamo di seguito il comunicato dell’Ats:

“Ats, attraverso il proprio personale del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria, ha attivato ogni azione necessaria per il tracciamento e monitoraggio dei contatti stretti dei casi identificati (‘contact tracing’), in modo da interrompere la catena di trasmissione del virus. A tal fine, si dispone di norma l’isolamento immediato di ogni caso e di tutte le persone che ne sono venute a contatto durante il periodo di contagiosità, e si procede con la conferma diagnostica attraverso la ricerca dell’Rna virale tramite tampone nasofaringeo.

Anche in questo caso, il personale del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria ha ricostruito sia i contatti familiari e sociali che lavorativi dei casi positivi riscontrati, in sinergia con i medici di medicina generale e con la collaborazione del medico competente dell’azienda.

L’attività messa in capo da AT attraverso le inchieste epidemiologiche sia in ambito famigliare che lavorativo ha consentito una prima individuazione di casi e contatti stretti tra i dipendenti (15 già posti in isolamento e sottoposti a tampone, 9 dei quali sono risultati positivi e 6 negativi). Successivamente sono state attivate le Unità Speciale di Continuità Assistenziale di Viadana e Bozzolo (istituite da Ats per potenziare i servizi territoriali nel corso dell’emergenza pandemica) e in collaborazione con l’Asst di Cremona e in accordo con il Medico Competente del salumificio, è stata eseguita un’attività di screening ‘a tappeto’ all’interno dello stabilimento, che ha riguardato altri 139 addetti, i quali, pur non essendo cosiddetti ‘contatti stretti’ dei casi, sono stati sottoposti a tampone nasofaringeo. Di questi due sono risultati positivi ed uno ‘debolmente positivo’.

Ats Val Padana ha già effettuato anche un’apposita ispezione presso il salumificio, tramite il servizio Psal (Prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro) e non sono state riscontrate irregolarità né nella gestione delle lavorazioni né nell’organizzazione del lavoro in tema di sicurezza Covid. Le azioni di controllo e monitoraggio sul salumificio di Viadana continuano attivamente, a seguito dell’esito delle ultime analisi sui tamponi”.

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