Milano – Al via la collaborazione tra Ipack Ima e Giflex (Gruppo imballaggio flessibile). L’obiettivo: rafforzare il dialogo tra materiali e macchine per condividere una chiara definizione di sostenibilità del packaging. “ll 90,6% dell’imballaggio flessibile è prodotto per l’industria alimentare, che è anche il mercato di destinazione principale della manifestazione. E l’Italia è tra i leader europei nella produzione di imballaggi flessibili che in Ipack Ima sono un settore davvero ben rappresentato”, spiega Valerio Soli, presidente della manifestazione. La cui prossima edizione andrà in scena a Fiera Milano dal 27 al 30 maggio 2025.
“Questa collaborazione è il naturale consolidamento di due realtà che coesistono quotidianamente all’interno della filiera”, aggiunge Riccardo Cavanna, presidente Ucima. Gli fa eco Alberto Palaveri, presidente di Giflex: “E’ tempo che identità e valori del packaging vengano raccontati attraverso una narrazione più divulgativa, in linea con nuovi bisogni e linguaggi del consumatore. Abbiamo deciso di intraprendere un percorso con Ipack Ima allo scopo di creare una piattaforma di incontro e dialogo per il raggiungimento di obiettivi comuni, uno fra tutti ‘design for recycling’. La fiera rappresenta una vetrina privilegiata per le tecnologie e i materiali per il packaging food e non food, quindi l’appuntamento ideale per valorizzare le soluzioni e le novità delle nostre aziende”.
