Bologna – Spiragli nella trattiva per il caso Granarolo. Dove, ormai da diversi mesi, è in atto la protesta dei facchini, licenziati dalle cooperative che avevano in appalto la logistica dell’azienda bolognese. Nella giornata di ieri, infatti, Ennio Mario Sodano, prefetto di Bologna, ha chiesto ai delegati Si Cobas dieci giorni di tempo per verificare con tutti i soggetti coinvolti nella vicenda, dalla stessa azienda emiliana a sindacati e Legacoop, la possibilità di un riassorbimento del personale coinvolto. I delegati dei facchini hanno acconsentito a ridurre il blocco dei camion Granarolo nella sede di Cadriano, in provincia di Bologna.
