Guerra dei dazi: la Cina impone tasse extra sui distillati Ue. Nel mirino anche carni suine e formaggi

2024-10-09T10:29:24+02:009 Ottobre 2024 - 10:21|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Bruxelles (Belgio) – L’Unione europea e la Cina sono ormai in piena guerra commerciale. Bruxelles ha intenzione di imporre dazi sulle auto elettriche cinesi, ma la conferma ufficiale arriverà solo il 30 ottobre. Intanto Pechino ha messo in campo delle contromisure, per colpire in particolare Francia e Germania, applicando dazi tra il 30,6% e il 39% sui distillati europei a partire da venerdì. Sono allo studio altre imposte extra che potrebbero gravare sulla carne di maiale e sui prodotti lattiero caseari, come riporta Repubblica. L’obiettivo della Cina è convincere l’Europa a rivedere il regolamento entro il 30 ottobre, e mentre le trattative vanno avanti ci sono già i primi contraccolpi in Borsa: Campari ha perso l’1,9% a Milano, mentre a Parigi Rémy Cointreau ha messo a segno un -6,37% e Pernod Ricard ha chiuso con -4,18%.

Tra gli obiettivi principali di Pechino c’è soprattutto il Cognac: l’export francese in Cina vale circa 1,7 miliardi di euro. Ma anche le imprese italiane sono preoccupate. “L’immediata reazione della Cina rappresenta un ulteriore passo verso una vera e propria escalation”, commenta Micaela Pallini, presidente di Federvini. “Gli operatori, in così poco tempo, dovranno sostenere degli oneri improvvisi. Chiediamo con urgenza al Governo italiano di attivarsi con la Commissione europea affinché siano intrapresi tutti gli sforzi diplomatici possibili con la Cina per individuare una soluzione negoziata”.

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