Sassari – Gli hamburger e gli arrosticini a base di carne di pecora sarda potrebbero rappresentare una nuova opportunità economica per il settore agroalimentare sardo. Il progetto Valpesa (Valorizzazione della Pecora Sarda) ha dimostrato la possibilità di migliorare la qualità delle carni di pecore a fine carriera attraverso una fase di finissaggio in stalla con un’alimentazione specifica. Secondo i ricercatori del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, solo gli ovini che presentano determinati parametri del Body Condition Score possono beneficiare di questo processo, migliorando la loro idoneità alla macellazione. Inoltre, l’integrazione con vitamina E durante il finissaggio ottimizza il pH della carne, migliorandone qualità, stabilità ossidativa e conservabilità.
Questi risultati offrono nuove prospettive per la filiera lattiero-casearia, aumentando il valore economico degli animali a fine carriera e garantendo un’offerta continua di prodotti di qualità. Le analisi di mercato evidenziano un potenziale interessante per hamburger e arrosticini di pecora sarda. Una strategia di valorizzazione basata sull’origine territoriale e su certificazioni di qualità, come l’Igp, potrebbe facilitare l’ingresso di questi prodotti nei mercati nazionali e internazionali.