Milano – La passata di pomodoro è una delle referenze più apprezzate e consumate dagli italiani. E’ quanto emerge da un’analisi elaborata dall’Isituto Piepoli e presentata durante il webinar ‘Primi piatti: pasta, salse, sughi pronti e rossi’ organizzato da Cibus Lab. Un’indagine effettuata tra lunedì 10 e lunedì 17 maggio 2021 su un campione di 505 soggetti maggiorenni evidenzia che l’86% dei consumatori è solito acquistare passata di pomodoro. Nell’ultimo anno il 22% degli intervistati riferisce di averne aumentato la quantità, mentre l’11% l’ha diminuita. È in particolare il Meridione ad apprezzare la referenza. La domanda al Sud, infatti, è aumentata del +16% durante il periodo di pandemia. Fra le caratteristiche più ricercate dagli acquirenti spiccano i prodotti realizzati con materia prima 100% italiana (50%). Segue l’alta qualità degli ingredienti (37%), il prezzo (36%) e la varietà di pomodoro utilizzato, come il san Marzano, ad esempio (31%). Anche in futuro le passate interamente made in Italy saranno sempre più cercate dagli italiani (61%). Ma i consumatori premieranno anche le passate tradizionali (32%), quelle biologiche (25%) e quelle rustiche (24%). Infine, tra i brand che gli interessati associano più facilmente alla passata di pomodoro spicca Mutti al primo posto (69%). Alle sue spalle anche Cirio (44%), Pomì (14%) e Star (14%).
I consumatori premiano le passate di pomodoro 100% italiane. L’analisi di Istituto Piepoli
RepartoGrafico2021-06-07T12:29:46+02:007 Giugno 2021 - 12:02|Categorie: Grocery, Ortofrutta|Tag: Cibus Lab, cirio, istituto Piepoli, mutti, pomì, star|
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