Modena – Quella di Valter Fiozzi e Angela Pincamaria, titolari dell’azienda di Modena “Il pane” , è la storia di chi ha preso una decisione importante e delicata: dallo scorso gennaio, infatti, hanno smesso di rifornire 40 supermercati Coop della provincia di Modena. La vicenda è raccontata oggi, nei dettagli, da Fornaio Amico, quotidiano on line dell’Associazione panificatori italiani. Oggi i titolari si dichiarano soddisfatti del passo compiuto: “Abbiamo deciso di dare una svolta netta lo scorso anno – racconta Angela Pincamaria -. Verso ottobre abbiamo chiesto un aumento del prezzo di vendita del pane. Aumento che la Coop ha rifiutato e quindi dal 22 gennaio abbiamo disdetto i nostri contratti di fornitura. Il punto è che il vecchio prezzo non ci garantiva un adeguato ritorno economico e non potevamo continuare a svendere il nostro prodotto”. La decisione ha portato al licenziamento di sei dipendenti, e a un drastico calo del fatturato, ma non dei ricavi: “In termini di fatturato, parliamo di differenze altissime. Se però entriamo nei ricavi la questione cambia di molto: oggi sono migliori di quelli di prima”. La collaborazione però continua. Infatti, continua la titolare: “Dopo poco tempo sono tornati da noi e ci hanno chiesto di garantirgli almeno la produzione di alcuni dolci: noi abbiamo proposto il nostro prezzo e loro lo hanno accettato. Hanno accettato il nostro prezzo perché noi offriamo un prodotto di altissima qualità e garantiamo un servizio eccellente. Qualità e servizio sono due fattori che devono essere ricompensati. Per cui se dovessi dare un consiglio a un mio collega alle prese con le forniture direi proprio questo: la qualità va pagata. Nessuno di noi può svendere ciò che produce o accettare supinamente condizioni di vendita che non permettono il giusto guadagno. Si può lavorare con la gdo, a patto di tenere a mente sempre questo”. (NC)