Di Luigi Rubinelli
C’è voluto un anno per riaprire, dopo tre anni di chiusura, questo ex Carrefour (ex Billa e ancor prima ex Standa, bruttini, diciamo la verità).
Il pdv di Viale Cermenate 62 è stato inaugurato di giovedì, giorno privilegiato per le aperture da Lidl Italia.
La viabilità è generalmente buona per chi arriva dalla tangenziale e va verso est, un po’ meno bene per chi arriva con l’auto nel senso opposto, ma molte persone raggiungeranno il negozio a piedi.
Il quartiere ha una residenza con reddito medio, medio basso.
C’è poca concorrenza: un Conad, un Carrefour Contact, Unes e qualche negozio tradizionale. Esselunga è distante da questo viale di scorrimento.
Il layout non proprio rettangolare (come dovrebbe essere al solito), ma ci sono i vincoli del palazzo dove si sviluppa il pdv: 4 livelli, -1 e -2 per il parcheggio. Impianti e attrezzature rifatte, come gli ascensori dai parcheggi. 1000 mq circa di vendita, 26 addetti dei quali 22 sono nuove assunzioni.
Le stime sulla redditività a regime di questo pdv: fra 8.600 e 8.900 euro al mq.
Le novità di Lidl in Viale Cermenate 62, Milano.
- Cominciamo dal parcheggio con i salsicciotti disegnati ai lati, per distanziare maggiormente un’auto dall’altra e permettere maggior agibilità, per un totale di 60 posti auto, toilette al -1 (forse andrebbe potenziata… e segnalata nell’area di vendita).
- Tutti i segna prezzi sono elettronici, standard ormai di tutta la rete di vendita.
- Nell’ortofrutta i cassoni dell’esposizione sono stati inclinati di 20° per dare maggior ergonomia di movimento sia al personale sia al cliente. I sacchetti per pesare la merce sono sia fra i lineari che in testa di gondola.
- Tutta la carne, bianca e rossa, come il pesce, sono ospitati in lineari verticali chiusi, con buon colpo d’occhio, prima erano in pozzetti, molto frammentati e scomodi per prendere il prodotto. I pozzetti sono usati per le promozioni.
- La profumeria è sta arricchita con shelf aggettanti di diversa profondità e con una illuminazione molto migliorata rispetto al passato.
- I cartoni a scaffale dei fornitori sono molto migliorati, sia come dimensione, sia come funzionalità, evidentemente su sollecitazione di Lidl.
- E’ stata introdotta la cartellonistica di corsia e di categoria: questa mancava da tempo: E’ perpendicolare al lineare, in alto con scritte in bianco su sfondo nero (come in Esselunga).
- La comunicazione: bisognerebbe studiarla in profondità, sia quella corporate, sia quella funzionale, sia quella di servizio. Si passa dall’ortofrutta con “Attenzione pavimento scivoloso” a “Insieme contro lo spreco alimentare” a “Lavare prima del consumo” a “Carne sicura, etichetta trasparente”.
- Le promozioni: di grande impatto i lineari refrigerati e non. Gli spazi “Approfittane ora” visibili in diversi momenti del negozio. Super offerte ripetute. Promozioni del lunedì. Promozioni del giovedì. Ribassi di febbraio (ovviamente cambiano con il mese nuovo).
- Le industrie di marca, Idm, nazionali e internazionali sono presenti oltrechè con prodotti nei lineari della loro categoria anche con semi-pallet in testate di gondola non congruenti con le categorie dei corridoi di riferimento. Ovviamente produrranno contributi marketing interessanti per Lidl. Prezzi diversi fra acquisto di una singola referenza e un cluster con più referenze. Promozioni incrociate con la carta Lidl Plus e alcune referenze dell’Idm, come Barilla sughi.
- Nuove casse a self service per il pagamento, 6, a lato di quelle tradizionali, con piccole shelf promozionali ai lati, principalmente delle Idm, industrie di marca. Sono molto ergonomiche e piano piano andranno a svilupparsi anche nei negozi aperti da tempo.
- Sono state riviste le casse barriera lunghe con il tapis roulant infinito al di sopra di quali erano esposti molteplici prodotti. Oggi le casse sono molto più corte e fruibili.
- Per l’apertura sono state distribuite diverse hostess con le magliette Lidl e la scritta “Serve aiuto? Chiedimi”.
Come ha già detto il presidente di Lidl Italia Massimiliano Silvestri (leggi qui) il discount Lidl rimarrà un discount. E questo è un bene, un posizionamento e soprattutto una lettura del futuro.