Nemoli (Pz) – Dovrebbe essere approvato nei prossimi mesi il disciplinare di produzione del caciocavallo podolico, prodotto ottenuto solo da latte di animali di razza podolica alimentati al pascolo e lavorato secondo metodi tradizionali. Si tratta di un ulteriore passo avanti nel percorso di riscoperta della zootecnia lucana avviato nel 2018, che dovrebbe dunque portare al riconoscimento Dop di questa produzione casearia.
Il caciocavallo è una pasta filata, tra i simboli delle produzioni casearie dell’Italia meridionale: la cagliata, ottenuta mediante riscaldamento e coagulazione del latte, subisce una seconda cottura, sino a che diventa elastica e può essere manipolata senza rompersi. Quello realizzato con latte da bovina podolica risulta particolarmente interessante in quanto questa razza produce poco latte, ma di elevata qualità, in quanto l’animale deve essere allevato allo stato brado o semibrado, mal prestandosi a uno sfruttamento intensivo.
Il caciocavallo podolico della Basilicata già gode del riconoscimento Pat ed è un Presidio Slow Food.
Ph: “Handmade caciocavallo cheeses in Puglia” by amg.lincluden is licensed under CC BY-SA 2.0.