Modena – Il 31 gennaio 1959, a Modena, dieci caseifici costituivano il Consorzio Caseifici Sociali, successivamente rinominato Granterre. Oggi, a 60 anni di distanza, il Consorzio controlla l’intera filiera produttiva del parmigiano reggiano con oltre 700 produttori di latte, che operano principalmente nel territorio modenese, e colloca sul mercato i prodotti dei soci attraverso Parmareggio, marca leader nel mercato del parmigiano reggiano. A inizio 2019 Granterre, assieme a Unibon, ha dato vita al Gruppo Bonterre, conferendo nella nuova holding il 100% del capitale sociale di Parmareggio Spa, mentre Unibon ha conferito quello di Grandi Salumifici Italiani spa. Oggi, i soci hanno analizzato e approvato il bilancio 2018, che mostra risultati molto positivi. Il fatturato complessivo 2018 ha superato i 365 milioni di euro, con un incremento di circa 28 milioni di euro sul 2017 (+8,3%) anche grazie alla crescita dei volumi all’estero, dove i ricavi hanno raggiunto i 70 milioni di euro (+ 13,9 milioni, +24,5% sul 2017). L’utile netto supera i 10,3 milioni di euro (+2,6 milioni). I prodotti a marchio Parmareggio, da soli, hanno raggiunto un fatturato di 184 milioni di euro (+8,5% sul 2017), di cui 38 milioni provenienti dall’export (+22,6% sul 2017).
Le crescite hanno generato un incremento del margine operativo lordo di circa il 17%, che ha ulteriormente rafforzato il patrimonio netto di Parmareggio, vicino ai 50 milioni di euro. Un ottimo modo per iniziare i festeggiamenti del 60° anniversario di Granterre, che si concluderanno in autunno con un grande evento dedicato a soci, dipendenti e territorio.
