Roma – Il Ministero delle imprese e del made in Italy (Mimit) potrà acquisire la titolarità dei marchi delle imprese che cessano la propria attività o che non vengono utilizzati da almeno cinque anni. In seguito, il Mimit potrà autorizzarne la concessione agli operatori italiani ma anche esteri, se questi ultimi investono in Italia. L’obiettivo è di non disperdere il patrimonio dei marchi made in Italy d’eccellenza.
Il decreto che prevede questa norma, come riporta Italia Oggi, è datato 3 luglio 2024. Si attende il decreto ulteriore che dovrà definire la modulistica, la data di avvio della procedura e le eventuali indicazioni operative per l’acquisizione dei marchi di aziende che intendono cessare la propria attività. Il marchio sarà ceduto gratuitamente qualora la direzione generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l’innovazione, le Pmi e il made in Italy manifesti il proprio interesse a subentrare nella titolarità.
Nel caso dei marchi non utilizzati da almeno cinque anni, il Mimit potrà depositare domanda di registrazione a proprio nome e autorizzarne la titolarità alle imprese nazionali o estere che intendono investire in Italia o trasferire nel Paese le proprie attività produttive, mediante contratto di licenza gratuita, per un periodo di almeno 10 anni.