Redavalle (Pv) – L’azienda pavese risponde alle accuse che le sono state rivolte da Report durante la puntata andata in onda il 18 gennaio e intitolata ‘Il nemico in casa’ (leggi qui). E lo fa con un’intervista rilasciata al Gambero Rosso dal presidente di Losito e Guarini, Davide Guarini, che si dice intenzionato a denunciare Report. Le pratiche illegali che la trasmissione imputa alla cantina – sulla base delle dichiarazioni di una ex dipendente – sono la miscelazione di vini diversi, poi imbottigliati come Doc, e l’aggiunta di acqua al vino. Accuse respinte fermamente da Guerini, che parla di possibili ripicche legate a motivazioni personali.
Gli stessi documenti in possesso di Report sarebbero, secondo il presidente, falsificati: “Sono stati costruiti ad arte, basta vedere le diverse calligrafie, l’inesistenza di serbatoi delle capacità indicate, l’indicazione di fornitori dai quali non abbiamo mai acquistato, l’arbitraria e non corrispondente indicazione dei quantitativi”. E aggiunge: “Solo uno sprovveduto, e non certo un imprenditore a capo di un’azienda che fattura 45 milioni di euro, potrebbe aggiungere acqua ben sapendo che è possibile rintracciarla con semplici analisi di un vino e, quindi, un vino annacquato non arriverebbe nemmeno al punto vendita vieppiù considerando che la Gdo è assai rigorosa nelle verifiche dei prodotti che acquista e che sottopone ad analisi a campione”.
