Rovato (Bs) – Cala il sipario su Gruppo L’Alco. I creditori hanno infatti bocciato l’ultima proposta di L’Alco Spa e il Tribunale di Brescia, lo scorso 17 agosto, ne ha dichiarato il fallimento. Già fallite erano altre due società riconducibili al Gruppo, Gestione Centri Commerciali Spa e L’Alco Grandi Magazzini Spa.
Come riporta Bresciaoggi, i creditori che vantano diritti reali e mobiliari hanno ora 30 giorni di tempo per presentare le domande di insinuazione. Fissato invece al 22 dicembre il termine per il deposito di ammissione allo stato passivo, mentre bisognerà attendere il prossimo 24 gennaio per l’esame dello stato passivo davanti al giudice. Alla società – che gestiva 44 punti vendita Despar, Europsar, Interspar e il cash&carry Altasfera in tutta la Lombardia – è quantificato un passivo di 139 milioni di euro (leggi qui), a fronte di un attivo di 48 milioni.
La crisi del Gruppo guidato dalla famiglia Conter, che a pieno regime impiegava circa 750 dipendenti, era iniziata già qualche anno fa (leggi qui le cause che hanno portato al declino del Gruppo). Parte dei punti vendita erano stati ceduti a Conad (leggi qui), mentre 8 cash&carry Altasfera erano passati a Migross (e qui).