Import: polemiche per il provvedimento del ministro Lorenzin sulle materie prime

2014-05-15T11:55:25+02:0015 Maggio 2014 - 11:55|Categorie: Mercato|Tag: , , , |

Roma – La decisione del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, di rendere pubblici i flussi commerciali delle materie prime provenienti dall’estero per la produzione alimentare (vedi notizia qui) sta suscitando aspre polemiche nel mondo dell’agroalimentare. Non appena reso noto il provvedimento, Filippo Ferrua Magliani (foto), presidente di Federalimentare, ha scritto al ministro e ai vertici di Confindustria denunciando i possibili rischi di questo provvedimento, che secondo l’associazione di categoria viola le norme basilari della concorrenza e del segreto industriale. Inoltre, la messa all’indice delle materie prime di provenienza estera, con nemmeno troppo velati riferimenti a ipotetici ‘rischi per la salute’, viene considerata dall’industria e dai rappresentati del commercio pericolosa, oltre che del tutto ingiustificata. Anche in sede europea il provvedimento, che sembra indirettamente mettere in discussione le norme di sicurezza alimentare che sono comuni a tutti i paesi dell’area Ue, non viene visto di buon occhio. Nei prossimi giorni sono previste altre iniziative, anche pubbliche, delle associazioni che rappresentano a vario titolo la filiera agroalimentare italiana. Intanto, nelle segrete stanze della politica milanese e romana lo scontro sta già assumendo toni molti aspri, anche in virtù della matrice coldirettiana della decisione del ministro, appoggiata anche dal titolare del dicastero delle Politiche agricole, Maurizio Martina.

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