Inalpi lancia un’operazione da 90 milioni di euro per lo sviluppo di progetti sostenibili

2021-12-02T14:22:18+01:002 Dicembre 2021 - 10:06|Categorie: Formaggi, in evidenza|Tag: , |

Fossano (Cn) – Ambrogio Invernizzi, i rappresentanti degli istituti finanziari e quelli del mondo agricolo e… le frisone. Si è tenuta infatti in una location molto peculiare la conferenza stampa, svoltasi ieri sera, con cui Inalpi ha presentato i progetti di investimento del Piano Industriale 2021-2025: una delle stalle dell’azienda agricola Fusta di Fossano (Cn), conferitore della filiera Inalpi. Una scelta che sottolinea, ancora una volta, il legame che unisce l’azienda di Moretta a tutti gli attori della sua filiera corta e certificata. Hanno preso parte all’evento: Elena Chiorino, assessore al lavoro Regione Piemonte; Ambrogio Invernizzi, presidente di Inalpi, Stefano Barrese, responsabile divisione Banca dei territori di Intesa Sanpaolo; Gianluca Colombo, responsabile centro Corporate Piemone Ovest-Aosta di Banco Bpm: Marco Roberto Pessione, responsabile gestione e sviluppo relazioni Mid corporate Cdp; Enrica Delgrosso, responsabile Mid corporate Nord Ovest Sace; Roberto Moncalvo, presidente Coldiretti Piemonte; Raffaele Tortalla, presidente Compral cooperativa latte; Bartolomeo Bovetti, direttore Compral cooperativa allevatori; Eugenio Puddu, partner di Deloitte.

Con il sostegno di Intesa Sanpaolo, Cassa depositi e prestiti e Banco Bpm e con garanzia Sace, Inalpi ha lanciato un’operazione, frutto di oltre un anno di pianificazione, da 90 milioni di euro per sostenere il piano di crescita 2021-2025. In maggiore dettaglio, la strategia si compone di due finanziamenti a lungo termine: Il primo di 49,2 milioni di euro, a sostegno di investimenti previsti nel Piano industriale della società e destinati alla realizzazione di nuovi impianti. Il secondo, di 40,4 milioni, per il parziale rifinanziamento del debito finanziario e la crescita dell’azienda in Italia.

Grazie a questo piano di investimenti, Inalpi sarà in grado di raddoppiare la raccolta di latte e aumentare il numero di soggetti aderenti alla filiera, dando così impulso allo sviluppo del territorio. Focus anche sulla sostenibilità: verrà infatti sviluppato un modello di recupero e sviluppo delle fonti energetiche e idriche. Il progetto prevede inoltre la creazione di nuovi laboratori del centro R&S di InaLab Solution.

Torna in cima