India e Pakistan si contendono il riso basmati. Ue è chiamata a decidere a chi assegnare l’Igp

2025-09-16T11:30:01+02:0016 Settembre 2025 - 11:30|Categorie: Grocery|Tag: , , , , |

Bruxelles (Belgio) – Il riso basmati è protagonista di una battaglia diplomatica ed economica tra India e Pakistan. Al centro dello scontro c’è il riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta (Igp) nell’Unione Europea. L’India chiede l’uso esclusivo del termine ‘basmati’ da sette anni; il Pakistan, dall’anno scorso, ne rivendica la sovranità. L’ottenimento dell’Igp significherebbe, per i due Paesi, l’incremento del prezzo del riso, il controllo del mercato e delle esportazioni.

Il braccio di ferro tra India e Pakistan rappresenta ora un banco di prova per l’Unione Europea, che deve bilanciare diritti economici, rivendicazioni culturali e necessità di mantenere buoni rapporti con due Paesi strategici. Ad esempio, come si legge sul Corriere della Sera, dare ragione all’India rischierebbe di chiudere i rubinetti commerciali con Islamabad, la capitale del Pakistan, per la quale il riso rappresenterebbe un volano da quattro miliardi di dollari di export, in una fase in cui l’economia pachistana sta soffrendo. Dare ragione al Pakistan sarebbe un duro colpo per New Delhi, il cui mercato del riso vale diversi miliardi, oltre che un tassello identitario della sua cucina.

 

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