Roma – A partire dal 21 settembre sarà possibile presentare domanda al Mise per accedere al ‘Fondo per lo sviluppo di tecnologie e applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things’, istituito dalla legge di bilancio 2019 (art. 1, comma 226) con una dotazione di 45 milioni di euro. I soggetti ammissibili sono le imprese di qualsiasi dimensione, costituite in forma societaria e che esercitano attività industriali di produzione di beni e servizi, agro-industriali, artigiane, di trasporto, di servizi alle imprese che esercitano le predette attività, nonché i centri di ricerca con personalità giuridica. Le grandi imprese sono ammissibili alle agevolazioni soltanto nell’ambito di un progetto che preveda una collaborazione effettiva con le Pmi beneficiarie. Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo alla spesa e ai fini dell’ammissibilità i progetti devono prevedere spese e costi non inferiori a 500mila e non superiori a 2 milioni di euro. Già dal 14 settembre è possibile caricare, tramite la piattaforma online gestita da Infratel Italia, tutta la documentazione.
Intelligenza artificiale, blockchain e IoT: il 21 settembre apre il bando del Mise
federica2022-09-19T12:54:48+02:0019 Settembre 2022 - 12:54|Categorie: Mercato, Tecnologie|Tag: bando, blockchain, intelligenza artificiale, Internet of Things, mise|
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