Roma – Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat, a marzo 2015 l’indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio diminuisce, in generale, dello 0,1% rispetto al mese precedente. Nel confronto con febbraio 2015, diminuiscono dello 0,1% sia le vendite di prodotti alimentari, sia quelle di prodotti non alimentari. Nel confronto con lo stesso mese del 2014, invece, l’indice del valore delle vendite di prodotti alimentari aumenta dello 0,7%. Quanto alle tipologie di esercizio, nel confronto con il mese di marzo 2014 si registra una variazione positiva dello 0,8% per le vendite delle imprese della grande distribuzione e una diminuzione dell’1,2% per quelle operanti su piccole superfici. Nella grande distribuzione le vendite aumentano, in termini tendenziali, dell’1,6% per i prodotti alimentari. Nelle imprese operanti su piccole superfici, invece, le vendite di prodotti alimentari segnano variazioni negative dell’1,9%. In particolare, per quanto riguarda gli esercizi non specializzati a prevalenza alimentare, aumentano le vendite di discount e supermercati (rispettivamente +2,5% e +0,4%) mentre diminuiscono quelle degli ipermercati (-0,5%).
Istat, commercio al dettaglio: a marzo vendite in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente
RepartoGrafico2023-06-12T15:18:52+02:0022 Maggio 2015 - 15:05|Categorie: Mercato|Tag: alimentari, commercio al dettaglio, discount, ipermercati, istat, supermercati|
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