Hangzhou (Cina) – Jack Ma, ex presidente esecutivo del colosso cinese dell’e-commerce Alibaba (leggi qui), rinuncia al controllo su Ant Group, altra società da lui fondata nel 2020. L’annuncio ufficiale viene dalla stessa Ant Group, che modificherà la sua struttura azionaria: “Nessun azionista, solo o con altre parti, avrà il controllo di Ant Group” dopo il completamento dell’adeguamento, ha spiegato l’azienda in una nota riportata dal Sole 24 Ore.
Jack Ma aveva il 53% dei diritti di voto nella società; adesso la sua quota scenderà al 6,2%. L’imprenditore cinese possiede una quota del 10% in Ant Group, ma controllava l’azienda attraverso entità collegate, secondo il prospetto dell’Ipo di Ant Group, depositato presso le borse nel 2020 (poi annullato nel novembre 2020).
Le autorità cinesi sono pronte a imporre una multa di oltre 1 miliardo di dollari all’azienda. Pechino sta stringendo la morsa sui titani tecnologici del Paese da due anni: una mossa che ha tagliato centinaia di miliardi di dollari dal loro valore e ha ridotto ricavi e profitti. Ant Group ha già subito gravi perdite in Borsa, così come Alibaba.
