Spinosa rende visibile ai consumatori la propria filiera della mozzarella di bufala campana Dop. Su ogni singola confezione di prodotto Dop con con il bollino ‘Certificato Blockchain – Quality’ (foto), inoltre, l’azienda ha inserito anche un codice Qr. Che permette al consumatore di accedere a informazioni inerenti la catena produttiva: dai 45 allevamenti certificati (dislocati fra la piana del Volturno e l’Agro Pontino) fino alle fasi di trasformazione e confezionamento. Attraverso lo stesso codice e inserendo il numero di lotto del prodotto è possibile anche verificare gli standard di qualità a cui l’azienda si attiene. Per informare il consumatore, l’azienda ha deciso di apporre sulla confezione l’apposito bollino. Attraverso la soluzione EY OpsChain Food Traceability Spinosa intraprende così un percorso di trasparenza, dall’allevamento alla tavola.
La mozzarella Spinosa certificata con blockchain
RepartoGrafico2019-03-13T16:26:00+02:0014 Marzo 2019 - 08:22|Categorie: Formaggi|Tag: blockchain, mozzarella di bufala, spinosa|
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