Milano – Secondo gli operatori del settore, le vendite pasquali del 2023 dovrebbero essere similari a quelle dell’anno scorso. Che, secondo una stima di NielsenIQ, hanno superato i 18 milioni di kg tra colombe e uova di cioccolato per un valore di oltre 442 milioni di euro. A riportare la notizia Il Sole 24 Ore
Nonostante il mercato stia vivendo dei momenti di incertezza dovuti allo scenario internazionale e alle sue problematiche, come la guerra in Ucraina e l’aumento dei costi delle materie prime che pesano sui prezzi di listino, il comparto è fiducioso. E questo anche visto che in parte, rispetto a Pasqua 2022, è rientrato il problema legato alla reperibilità degli ingredienti.
A trainare il comparto, secondo gli esperti del settore, saranno le referenze classiche. Accompagnate però dal segmento premium e delle specialità realizzate con ingredienti tipici e processi artigianali ricercati. Non mancheranno, poi, le proposte salutistiche. Tra gli ingredienti novità per i prodotti pensati per la festività spicca il pistacchio. Scelto da molte aziende e che, secondo l’Osservatorio Immagino, ha un giro di affari di oltre 175 milioni di euro.