Sermide (Mn) – Buoni risultati per l‘export di carni suine, dopo l’importante dato negativo registrato a marzo 2024 (-10,4% rispetto a marzo 2023): il settore, come riporta il portale Teseo by Clal, ha visto un incremento del 13,4% ad aprile, portando le quantità totali del primo quadrimestre ad una sostanziale stabilità in volume (+1,4%), accompagnato da una crescita sensibile in valore (+14,4%, per complessivi 821,6 milioni di euro).
Sono stati in particolare i salumi a trascinare le vendite, in una tendenza segnata anche dalla diminuzione dei prezzi. Le crescenti esportazioni nel primo quadrimestre (+12,8%) e nel mese di aprile 2024 riflettono una domanda internazionale solida. Una dinamicità che, invece, non si riscontra nel mercato italiano, dove la domanda resta contenuta. Le importazioni italiane di carni suine registrano una crescita del 7% nel primo quadrimestre rispetto allo stesso periodo 2023. A favorire questo risultato sono soprattutto i prezzi competitivi dei prodotti esteri, in modo particolare nel segmento dei prosciutti, molto più economici rispetto ai Prosciutti Dop.