Liceo Made in Italy: con soli 375 iscritti, rischia di non partire a settembre

2024-07-09T09:41:28+02:009 Luglio 2024 - 09:41|Categorie: Mercato|Tag: |

Roma – Il liceo Made in Italy, promosso dal Governo Meloni con l’obiettivo di valorizzare e promuovere le eccellenze dell’imprenditoria italiana (leggi qui), potrebbe non partire il prossimo settembre. Con 375 iscritti, a fronte di un totale di 92 licei a indirizzo Made in Italy approvati sul territorio nazionale, il rischio è quello di non riuscire a creare classi con il numero minimo di studenti. Le sezioni della scuola secondaria superiore devono essere costituite con un numero minimo stabilito di 27 studenti, ma per questo corso – come riporta Il Fatto Alimentare – sembra impossibile mantenere tale requisito e si stanno cercando delle soluzioni, tra cui l’idea avanzata all’interno della Lega di puntare sul ‘Decreto Caivano’ che permette una deroga al numero minimo di alunni per classe in certe aree geografiche e situazioni particolari.

Il progetto del liceo Made in Italy è stato presentato a fine 2023 e solo il 29 dicembre scorso il ministero dell’Istruzione ha pubblicato un documento con le indicazioni per l’iscrizione alle classi prime dell’a.s. 2024-2025. “Fornirà agli studenti la possibilità di approfondire gli scenari storici, geografici, artistici e culturali dello sviluppo industriale e del tessuto produttivo del nostro Paese, ma anche di proiettarsi nel futuro con una solida formazione di base soprattutto nei campi economico, giuridico e tecnologico”, riportava la circolare firmata dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara.

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