Chicago (Usa) – L’Illinois sarebbe pronto a eliminare la tassa dell’1% sui generi alimentari. Il Senato dello Stato del Midwest ha infatti approvato domenica un bilancio da 53,1 miliardi di dollari, che include una disposizione per l’abolizione dell’imposta. Tuttavia, la proposta originale del governatore J.B. Pritzker è stata modificata per dare ai comuni il tempo di adeguarsi alla perdita di entrate finanziarie, secondo quanto riporta un articolo del The State Journal-Register. Quando la proposta di bilancio è stata resa nota a febbraio, Pritzker ha dichiarato che il taglio della tassa sarebbe stato applicato “per il bene delle famiglie lavoratrici del nostro Stato”. Si stima che Chicago perderà tra i 60 e gli 80 milioni di dollari di entrate fiscali una volta tagliata l’imposta. Comuni come Rockford perderebbero da 7 a 8 milioni di dollari, e Peoria circa 4 milioni di dollari (cifre riportate dall’Illinois Municipal League). Lo State Journal-Register riferisce che è stato raggiunto un compromesso con le municipalità, che prevede il rinvio del taglio delle tasse fino al 1° gennaio 2026, per dare il tempo di implementare proprie tasse locali a parziale compensazione del gettito perduto. Secondo il rapporto, il compromesso impedisce a qualsiasi nuova tassa comunale di superare l’originale imposta statale dell’1%.