Di Giulio Rubinelli
Il 99% del panel di 4mila intervistati da Assirm, l’ Associazione che riunisce le aziende italiane che svolgono Ricerche di mercato, sondaggi di opinione e ricerca sociale, si dice d’accordo che stiamo attraversando un momento di incertezza. Il 52% sono persone che hanno speranza nel futuro a condizione che ognuno faccia la propria parte.
Interessante l’approfondimento sulle aree di incertezza:
E’ il lavoro al centro della preoccupazione degli italiani, ma anche l’economia e la sanità e l’ambiente. La cultura e l’istruzione preoccupano molto meno, come il calo demografico, anche se poi sono all’origine di nostri molti guai.
In fondo con il 10% la religione, interesse di uno zoccolo piccolo ma duro della popolazione italiana.
La ricerca di Assirm riguardo al lavoro individua cause e conseguenze:
Molto lucide le risposte sull’ambiente:
In conclusione, gli italiani dimostrano di avere ben chiaro in mente quali sono gli ambiti che stanno attraversando un periodo di turbolenza, ne identificano bene le cause e le conseguenze e per il 52% nutrono atteggiamenti costruttivi e di fiducia.
Per avere una panoramica completa delle tematiche e approfondire nel dettaglio i risultati delle indagini realizzate dall’Associazione è possibile partecipare in modalità sia fisica che digitale alle due giornate dell’Assirm Marketing Research Forum in programma l’11 e il 12 ottobre presso l’Enterprise Hotel Milano.