Ma perché mai Migross (socio al 25% di Eurospin) ha deciso di aprire in via Meravigli 16 a Milano?

2024-10-11T08:39:28+02:0011 Ottobre 2024 - 08:33|Categorie: Il Graffio, in evidenza, Retail|Tag: , , |

Di Luigi Rubinelli

L’azienda Fratelli Mion è nata nel 1974 a Bussolengo (Vr). Partendo dal negozio di famiglia a San Zeno, l’impresa è cresciuta fino a divenire l’attuale Gruppo Migross che riunisce quattro insegne: Migross Superstore, 8 pdv, Migross Supermercati, 30 pdv,  Migross Market , 16 pdv e Migross Market Consorzio, 16 pdv. Inoltre ha 50 affiliati con il brand Fresco Mio. In totale gestisce 61.000 mq di vendita. Nasce quindi nel Veneto, poi si allarga in Lombardia e Emilia Romagna.

Nel 2023 ha registrato un fatturato di 668,559 mio di euro. Con il bilancio 2023 il gruppo della famiglia Mion ha deciso di incassare un dividendo complessivo di 2,7 milioni di euro (0,9 milioni in più rispetto all’anno precedente) entro il prossimo 31 agosto. L’utile è aumentato da 15,4 a 23,4 milioni di euro rispetto al 2022. L’ebitda a cinque anni è in calo.

Migross è attiva nella ricerca di nuovi affiliati, ma somministra anche a reti di terzi varie categorie di prodotti con il marchio Migross. Oltre alla sua rete, ha il 25% di Eurospin.

Arriva a Milano, nella centralissima via Meravigli 16, dopo aver aperto a Como e Parabiago (Mi).

L’apertura a Milano

Abbiamo voluto partire dalla storia e dagli ultimi dati disponibili su Migross per far capire la struttura commerciale ed economica del gruppo, per poi analizzare la location di Migross a Milano, via Meravigli 16, più volte annunciata e precedentemente occupata da un negozio di specialità alimentari meridionali. Non abbiano mai riportato la notizia delle intenzioni di allargarsi a Milano perché non era nota la location, ma adesso è chiara.

Naturalmente c’è pochissima residenza nel raggio stretto di azione di Migross, la superette più vicina è un Pam Local in via Viglia, ma lì qualche residente che manda altri a far la spesa c’è.

Se la volontà dei fratelli Mion è quella di aprire un temporary per provare tecnologie, layout, vari tipi di merchandising, l’apertura  è nella direzione giusta. Ma se è un punto di vendita destinato a durare la location e la mancanza di residenza non lo permetterà, anche se di uffici intorno ce ne sono moltissimi a cominciare dalla Camera di commercio e dalla Borsa. I parcheggi nelle vicinanze sono proibitivi.

Ma è questo, cioè la lunga durata, l’intento dell’apertura di via Meravigli 16? Difficile crederci.

E allora: perché un simile investimento in un territorio lontanissimo dalla mentalità veneta e dalla sua parsimonia e dalla sua particolare rilevanza? Un mistero.

Il tempo ce lo dirà.

Foto: LinkedIn, giorno dell’apertura

 

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