Magazzino Gsi: lavoratori in sciopero dopo il cambio d’appalto

2021-09-17T10:10:47+02:0014 Settembre 2021 - 10:05|Categorie: Mercato, Salumi|Tag: , , |

Bentivoglio (Bo) – I lavoratori del magazzino di Grandi salumifici italiani hanno indetto uno sciopero a causa del cambio di appalto da Randstad a Samag holding Srl. A indire la protesta è il sindacato Cobas, la secondo dopo la precedente del 18 agosto. Dall’1 agosto, come riporta il Resto del Carlino, circa 250 persone al lavoro nel magazzino sono state coinvolte nel cambio di appalto. “Con Randstad ci trovavamo benissimo: non c’erano problematiche, la merce partiva regolarmente e senza particolari ritardi”, spiega il delegato Umberto Infante. “Samag non ha esperienza in questo campo, e da quando è subentrata il magazzino presenta per noi enormi carenze dal punto di vista della sicurezza, tanto che abbiamo presentato denunce ad Ausl e Ispettorato del lavoro”. Tra i problemi sollevati dal sindacato, il mancato rispetto dei protocolli Covid e l’arrivo di lavoratori “malpagati e costretti a turni assurdi”. I Cobas chiedono l’assunzione di circa 40 lavoratori a termine, un indennizzo di 5mila euro come disagio da cambio appalto e un superminimo di 300 euro in busta paga. “Abbiamo fatto un incontro il primo settembre con le nostre richieste, loro hanno preso tempo ma poi non ci hanno dato alcuna risposta”, sottolinea Infante. Nella giornata di ieri i lavoratori in appalto sono dunque tornati in sciopero. Il sindacato Si Cobas, l’altra sigla presente nel magazzino, non ha aderito allo sciopero e aspetta di vedere come andrà il tavolo previsto il 20 settembre con l’azienda. “Il problema è complessivo, non riguarda solo Gsi”, spiega Tiziano Loreti (Si Cobas). “C’è una stretta, il periodo della pandemia è servito alle aziende per eliminare i diritti che avevamo conquistato negli ultimi anni: ora bisogna riprendere scioperi e mobilitazioni”. L’azienda Samag Holding, al momento, non ha rilasciato dichiarazioni in merito, sottolineando però di aver applicato rigorosamente tutte le disposizioni previste da Contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento.

Torna in cima