Rimini – Incontrato in occasione del Meeting di Rimini 2024, Giovanni Bruno (foto), presidente del Banco Alimentare italiano, racconta la scelta di partecipare alla manifestazione in sinergia con altri Banchi: “L’obiettivo era molto semplice: rendere più esplicito il rapporto e l’amicizia instaurata con gli altri tre Banchi – Banco Farmaceutico, Banco delle Cose (ex Banco Building) e Banco Informatico – chiamando questo incontro ‘Il sistema a Banchi’. Per sistema non intendiamo un’organizzazione comune o identiche modalità operative: il sistema sta nell’origine”.
Benché nati in momenti diversi, infatti, i quattro Banchi vogliono fornire un tentativo di risposta a un bisogno reale, “tra l’altro anticipando quella che poi, con tanta enfasi, sarebbe stata chiamata ‘economia circolare’, che altro non è che una lotta allo spreco. Ovvero quello che noi, come Banco Alimentare, così come gli altri Banchi, già facciamo da tanti anni nei diversi aspetti della vita quotidiana: alimenti, informatica, medicinali e i beni in genere, che possono essere recuperati e a cui può essere data nuova vita, e quindi nuovo valore. E soprattutto, espressione di una gratuità nei confronti di chi ha bisogno”.