Milano: l’85% dei negozianti contro la chiusura del centro alle auto

2023-10-31T10:07:56+02:0031 Ottobre 2023 - 10:07|Categorie: Mercato|Tag: , , , |

Milano – Il sondaggio di Confcommercio parla chiaro: i negozianti del centro sono nettamente contrari alla chiusura alle auto prospettata dal sindaco di Milano, Beppe Sala, che intende istituire una vasta area pedonale nei prossimi mesi. L’indagine, rivolta ai 355 operatori commerciali nella cerchia dei Navigli, ha fatto emergere che l’85% degli intervistati non gradisce la politica di Sala. Sono in particolare i dettaglianti non alimentari e gli operatori della ristorazione a essere fermamente contrari, rispettivamente con il 93% e 91%. La motivazione principale dietro il no è il timore di danni alle attività commerciali, ma pesa anche la paura di avere un centro meno attrattivo e un congestionamento del traffico nelle aree esterne.

In generale, solo il 13% degli operatori si è mostrato ottimista e favorevole alla chiusura, mentre il 2% si considera indifferente. Da ieri, intanto, il ticket di ingresso in Area C è aumentato da 5 a 7,50 euro e la sosta consentita è di due ore tra le 9 e le 19. Confcommercio, tramite il vicepresidente Simonpaolo Buongiardino, ha chiesto a Palazzo Marino “più ascolto e più confronto costruttivo nell’interesse delle imprese e dei cittadini”, si legge sul Corriere Milano. Sala ha replicato: “Se avessero fatto un sondaggio del genere all’epoca della pedonalizzazione di corso Vittorio Emanuele o di via Dante, sarebbe venuta fuori la stessa cosa. […] In principio c’è grande prudenza e poi tutti diventano contenti“.

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