Roma – In seguito alle dimissioni di Nunzia De Girolamo da ministro delle Politiche agricole e forestali, ufficializzate lunedì, si moltiplicano le indiscrezioni circa il nome del suo successore. Dal 2008 a oggi sono addirittura sei i ministri che si sono avvicendati nel ricoprire questa carica, ritenuta, ora più che mai, di strategica importanza. Fino a metà febbraio il presidente del Consiglio sarebbe intenzionato a “congelare” le posizioni, e di conseguenza non dovrebbe procedere a rimpasti della compagine di governo. Tuttavia iniziano a circolare indiscrezioni circa i nomi più “papabili”: dal leader di Slow Food Carlin Petrini al patron di Eataly Oscar Farinetti, (che però sembrano sempre meno della partita) a Bruno Tabacci (Centro Democratico) o al segretario del Psi, Riccardo Nencini; si parla anche del deputato renziano Ernesto Carbone, del sottosegretario all’Expo Maurizio Martina, passando per il sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe Castiglione, e per finire con il ritorno dell’ex ministro Mario Catania.
Il toto-ministro dell’Agricoltura
federica2023-06-12T11:11:33+02:0029 Gennaio 2014 - 11:46|Categorie: Mercato|Tag: ministro delle Politiche agricole e forestali|
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