Grosseto – Nuove norme per la produzione della Doc Maremma. I soci del Consorzio di tutela hanno, infatti, previsto alcune modifiche al Disciplinare per rispondere alle richieste di mercato. Le principali novità riguardano l’eliminazione della presenza obbligatoria di un solo vitigno prevalente (Sangiovese per il rosso e Vermentino e/o Trebbiano toscano per il bianco), consentendo l’utilizzo delle prime cinque varietà più coltivate sul territorio. L’imbottigliamento sarà ristretto alle zone di produzione o alle aree limitrofe, cioè la provincia di Grosseto e in altre parti della Toscana, fatte salve alcune deroghe. Inoltre, viene consentita l’indicazione in etichetta di due varietà, prerogativa prima riservata in Toscana solo ai vini Igt e possono essere inserite altre diciture, come Riserva e “Governo all’uso toscano”. La richiesta di modifiche verrà inoltrata alle autorità regionali e al ministero delle Politiche agricole e le nuove norme saranno probabilmente applicabili a partire dalla vendemmia 2017
Modifiche al Disciplinare della Doc Maremma
RepartoGrafico2016-07-21T17:22:30+02:0022 Luglio 2016 - 09:20|Categorie: Vini|Tag: Doc Maremma, Sangiovese, Toscana, Trebbiano, Vermentino|
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