Milano – L’azienda olearia spoletina Monini sostiene la Fondazione Umberto Veronesi Ets in una nuova ricerca biennale sulla relazione tra consumo regolare di olio di oliva e rischio di sviluppare tumori del sistema nervoso centrale. Nel sostenere la ricerca, Monini conferma e rafforza per il quarto anno consecutivo la partnership con l’ente scientifico.
Il progetto sarà seguito dalla dottoressa Emilia Ruggiero, ricercatrice dell’IRCCS Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed di Pozzilli, che sta sviluppando una tesi riguardante la prevenzione dell’insorgenza dei tumori del sistema nervoso centrale anche grazie al consumo regolare di olio di oliva. “La relazione tra olio d’oliva e tumori del sistema nervoso centrale non è ancora del tutto chiara e i risultati disponibili sono limitati”, ha spiegato Ruggiero. “Tuttavia alcuni studi suggeriscono che il consumo regolare di questo alimento potrebbe avere effetti benefici sulla salute cerebrale e potenzialmente ridurre il rischio di alcune malattie neurologiche”.
Nella foto: Paolo Veronesi (Fondazione Umberto Veronesi Ets), Emilia Ruggiero (IRCCS) e Federica Levi (Leadcom, ufficio stampa Monini)
