Paestum (Sa) – 6 francesi su 10 indicano come loro formaggi stranieri preferiti quelli italiani. In particolare al primo posto della classifica si piazza la Mozzarella di Bufala Campana Dop, seguita da burrata e stracciatella. È quanto emerge dai dati dell’Osservatorio economico sulla Mozzarella di Bufala Campana Dop, strumento ideato dal Consorzio di tutela in partnership con Nomisma e UniCredit. Sono stati divulgati oggi nel corso di un evento che si è svolto negli spazi del Next di Paestum (Sa).
L’edizione 2024 dello studio è incentrata sul confronto tra il mercato dei formaggi in Italia e in Francia e sul posizionamento della mozzarella Dop in questi scenari. E’ emerso innanzitutto che il 90% dei francesi intervistati identifica l’Italia come uno dei principali Paesi di provenienza dei formaggi stranieri di qualità. Infatti il nostro Paese incide sull’import a valore con una quota pari a 34%. La Mozzarella di Bufala Campana Dop viene consumata, in Francia come in Italia, prevalentemente in casa, ma Oltralpe il consumo in ristoranti e pizzerie è in crescita. In entrambi i Paesi, comunque, il consumo è previsto in aumento. E chi sono i consumatori? Mentre in Italia, il consumatore medio di mozzarella Dop è un uomo, del centro e sud Italia, appartenente alla Generation X (44-60 anni), in Francia la usership è al femminile e concentrata nella fascia d’età 30-44 anni.
Nel corso dell’evento odierno, sono stati presentati anche gli ultimi dati sulla Mozzarella di Bufala Campana Dop: nel 2023 la produzione è rimasta sostanzialmente invariata a 55.588 tonnellate con una quota export del 38,3%. Negativa la produzione nel primo trimestre 2024 (-3,8% rispetto allo stesso periodo nel 2022) a causa delle difficoltà dei mercati e dell’inflazione. In aumento del 3,3% la raccolta di latte idoneo alla Dop: il report segnala il rischio di uno squilibrio della filiera.
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