Osservatorio Uiv: l’export di vino migliora (+5,8%), ma i picchi in Russia e Giappone destinati a scemare

2024-07-18T18:37:24+02:0018 Luglio 2024 - 18:37|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Roma – Round favorevole, ma non convincente, delle esportazioni di vino italiano nel primo quadrimestre. Il rally di aprile – rileva l’Osservatorio Uiv-Vinitaly su base Istat – traina l’export del vino tricolore in terreno ampiamente positivo nel primo quadrimestre, che chiude con un tendenziale a +5,8% nei volumi e a +7% nei valori (oltre 2,5 miliardi di euro). Ma i dati rilasciati da Istat non bastano a soddisfare appieno i player del settore.

Secondo l’Osservatorio, i fortissimi rialzi degli ordini dalla Federazione Russa e dal Giappone – protagonisti del 60% dell’incremento complessivo dell’export – sono però destinati a sgonfiarsi nella seconda parte dell’anno. Da una parte, infatti, il risultato russo è fortemente condizionato da una domanda che nel quadrimestre ha registrato una vera e propria corsa alle scorte di vino e spumante (volumi a +120,5%) in vista dell’aumento delle accise, in vigore dal 1° maggio, con maggiorazioni delle aliquote fino al 243%. In Giappone (+36% volume) si riscontra invece un forte quanto inusuale aumento degli ordini di vino e agroalimentare proveniente da tutta Europa.

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