Packaging flessibile: costo dei materiali in lieve aumento nel primo trimestre 2024

2024-04-30T10:51:01+02:0030 Aprile 2024 - 10:51|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , , |

Düsseldorf (Germania) – I prezzi di quasi tutti i materiali per imballaggi flessibili hanno registrato lievi aumenti nel primo trimestre del 2024, rispetto alla fine del 2023. Incrementi causati soprattutto dalle difficoltà di rifornimento di resina e pellicola provocate dai problemi di sicurezza per i trasporti marittimi nel Mar Rosso. É quanto emerge da una nota diffusa dall’associazione europea di settore, Flexible Packaging Europe (FPE). Nello specifico, HDPE (+2,3%) e LDPE (+4,1%) hanno proseguito la tendenza in salita già vista nel secondo semestre 2023. La pellicola BOPP da 20 micron BOPP è aumentata del 12%. La pellicola BOPA da 15 micron ha registrato un aumento del 2%, mentre il PET da 12 micron del 4%. Soltanto la carta lucida monopatinata da 60gsm si è mantenuta stabile.

“C’è maggiore incertezza nel mercato rispetto a quella che c’era alla fine dello scorso anno”, ha commentato Guido Aufdemkamp, direttore esecutivo di FPE, “sembra però che l’estremo alleggerimento delle scorte si sia concluso nella maggior parte dei segmenti e che sia lentamente cominciato il ripristino delle scorte a un livello più normale. Questo fattore, unito a una cauta ripresa della domanda, con la stabilizzazione dei prezzi e dell’inflazione, potrebbe portare a una modesta crescita del mercato dei materiali per la produzione di imballaggi flessibili in Europa nell’ultima parte dell’anno”.

Fonte immagine: Flexible Packaging Europe (FPE)

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