Pesticidi: il Parlamento Ue boccia la proposta di ridurre del 50% i fitofarmaci entro il 2030

2023-11-23T11:01:23+02:0023 Novembre 2023 - 10:23|Categorie: Mercato, Ortofrutta|Tag: , , , |

Strasburgo (Francia) – Il Parlamento europeo ieri ha respinto la proposta della Commissione Ue che, nell’ambito del Green Deal, imponeva un taglio del 50% dei pesticidi chimici di sintesi e del 65% per i cosiddetti ‘pesticidi più pericolosi’ entro il 2030 (leggi qui). Con la bocciatura da parte dell’Europarlamento di Strasburgo, si attende ora il pronunciamento del Consiglio.

Esultano molte delle principali associazioni agricole italiane: da Confagricoltura a Cia-Agricoltori, da Copagri fino a Confcooperative, il rigetto del Parlamento è stata accolto con soddisfazione in quanto una tale restrizione avrebbe di fatto sfavorito l’agricoltura italiana, da tempo impegnata in prima linea per assicurare la sostenibilità delle produzioni.

Luigi D’Eramo, sottosegretario all’Agricoltura, spiega: “Pur condividendo la necessità di perseguire una sempre maggiore sostenibilità, abbiamo più volte ribadito come gli obiettivi da raggiungere debbano essere realistici. Diversamente si rischiano ripercussioni sulla capacità produttiva del settore primario con la conseguenza di dover aumentare le importazioni da paesi extra Ue che non rispettano i nostri stessi standard e regole in fatto di tutela ambientale, sicurezza alimentare e rispetto dei diritti del lavoro. Quello di oggi è un passaggio positivo anche per la tutela di filiere simbolo del Made in Italy che sarebbero state penalizzate. Continuiamo a puntare sulla ricerca, sull’innovazione e sul rafforzamento del settore biologico per avere un agroalimentare sempre più competitivo e sostenibile”.

 

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