Prandini (Coldiretti): “Dieci persone nel mondo controllano la produzione di cibi sintetici. E vogliono imporre una dieta omologata”

2023-04-04T15:03:41+02:004 Aprile 2023 - 15:03|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Roma – Il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, critica duramente la produzione di cibo in laboratorio nel corso di un’intervista su Radio Radio, nel programma ‘Punto e a capo’. “Ci sono i grandi player a livello mondiale – parliamo di dieci persone nel mondo – che controllano oggi tutto il sistema della produzione e commercializzazione dei cibi sintetici: carne, latte e pure pesce”, dichiara. Tra i grandi investitori a livello mondiale c’è Bill Gates, fondatore di Microsoft. “Queste persone detengono già il controllo delle piattaforme social e delle maggiori Big Pharma a livello mondiale. Se arrivassero a imporre una dieta omologata, arriverebbero ad avere anche il controllo del cibo, oltre a cancellare la varietà dei prodotti agroalimentari, cosa che danneggerebbe particolarmente l’Italia. Non è solo una questione solo economica, ma anche geopolitica”.

Prandini attacca il cibo sintetico anche sul fronte della presunta sostenibilità del comparto: “Anche la sua produzione ha delle emissioni, di anidride carbonica, generate da un bioreattore. Esse rimangono in atmosfera per millenni. Al contrario, l’Italia è la nazione più sostenibile a livello mondiale per quel che concerne gli allevamenti: ha un impatto che è inferiore al 5% per quanto riguarda le emissioni, e comunque quelle che vengono rilasciate sono di ammoniaca, che rimane nell’atmosfera per non più di dieci anni”. Non solo: “L’acqua che viene utilizzata da un bioreattore è proporzionale a quella di un allevamento, quindi non abbiamo nessun tipo di risparmio, mentre il residuo della lavorazione è paragonato al prodotto farmaceutico, quindi altamente inquinante”, ha concluso.

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