Castelnuovo Rangone (Mo) – Intervistato da Teseo by Clal, Lorenzo Levoni, amministratore delegato di Alcar Uno, commenta lo scenario attuale, in particolare il rapporto con il consumatore: “Bisogna convincerlo a comprare carne suina e salumi, spiegando che siamo di fronte a proteine nobili che sono accessibili sul piano dei costi, di qualità”. Bisogna fare un’operazione di rilancio “come avvenne vent’anni fa con il pollo e gli avicoli”.
“I consumi sono in rallentamento, in parte senza una ragione”, continua Levoni. “Storicamente il periodo da settembre e metà novembre segnava un rallentamento delle produzioni. A livello europeo, la produzione suinicola è statica, ma si colloca su quantità decisamente inferiori rispetto a qualche anno fa. Eppure, i consumi diminuiscono”.
L’Ad di Alcar Uno ha ben presente quel che sta accadendo sui mercati europei: “Dall’inizio dell’estate in Germania stiamo assistendo a un calo dei prezzi dei suini. Consumi in frenata hanno provocato maggiore offerta sul mercato, con i valori di coppe, spalle, lombata, carne fresca che sono scesi, innescando una pressione anche in Italia. Unico taglio a reggere è stata la pancetta”.
Le previsioni per le prossime settimane, secondo Levoni, sono ribassiste. “Non si intravede un aumento dei prezzi. Anzi, si pensa che le quotazioni europee dei suini possano calare ancora, da qui a fine anno, nell’ordine dei 5-10 centesimi, con una timida ripresa in novembre in preparazione al Natale. E anche in Italia assisteremo a un trend ribassista, probabilmente fino a tutto gennaio. Certo non con ribassi costanti di 4 centesimi al chilogrammo a seduta, ma la tendenza sarà verso il deprezzamento sensibile”.
Anche la coscia registrerà ulteriori cali alla Cun, “ma questo darà l’occasione all’anello che maggiormente ha sofferto in questi lunghi mesi di riprendersi, dal momento che i pezzi inviati a stagionare tanto nel Prosciutto di Parma che nel San Daniele si collocano al di sotto dei numeri previsti dalla programmazione produttiva. Spiragli positivi a partire dal 2026-27”.