Parma – Nel 2012 il prosciutto di Parma preaffettato ha registrato una crescita dai ritmi elevati: sono stati 1.400.000 circa i prosciutti con la Corona affettati per la produzione di oltre 72 milioni di vaschette certificate Dop di Parma (+7% rispetto al 2011). La crescita è stata trainata anche dalle ottime performance delle esportazioni: i mercati internazionali, infatti, hanno assorbito il 73% circa del Parma in vaschetta con un aumento, nel 2012, del 10% superando per la prima volta il milione di prosciutti affettati. Il restante 27% è stato destinato invece al mercato italiano, stabile rispetto al 2011, con circa 400mila pezzi. “Il segmento del preaffettato si conferma il motore della nostra crescita con potenzialità di sviluppo ancora molto elevate se pensiamo soprattutto all’est europeo”, ha commentato Paolo Tanara, presidente del Consorzio del prosciutto di Parma. “Il mercato comunitario resta il nostro principale sbocco per le esportazioni, pari oggi all’87%: nel 2012 sono stati i Paesi del centro Europa a registrare le migliori performance ma abbiamo anche visto l’ingresso di nuovi mercati quali Qatar, Turchia, Senegal, Panama e Portorico”.
Prosciutto di Parma: nel 2012, produzione di preaffettato in crescita del 7%
RepartoGrafico2013-02-01T11:18:39+02:001 Febbraio 2013 - 11:18|Categorie: Salumi|Tag: paolo tanara, prosciutto di parma dop|
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