Milano – Centri commerciali con una Gla (Gross leasable area – superficie lorda affittabile o vendibile) che non supererà i 25mila mq e piccoli parchi commerciali (GLA < 10.000 mq) che affiancheranno i centri esistenti creando in sinergia un polo di attrazione. Sono questi i trend principali del futuro che emergono dallo studio realizzato da Reag (Real estate advisory group) che analizza lo stato di salute del mercato italiano degli immobili commerciali. Settore che, nell’ambito del real estate nazionale, viene considerato il meno rischioso. Lo studio, inoltre, evidenzia come nei prossimi anni l’interesse degli investitori è destinato a spostarsi verso bacini con una capacità di spesa media-alta. Mentre, per migliorare la redditività delle strutture e considerando le nuove tendenze di consumo nel food, i grandi ipermercati (superficie di vendita >10.000 mq) sono superati da format distributivi più apprezzati della clientela, quali i superstore o i mini-iper (con una superficie di vendita di circa 5.000 mq).
