Recupero e riciclo imballaggi flessibili: Ucima, Unione Italiana Food e Giflex fanno squadra

2021-12-16T15:55:57+01:0016 Dicembre 2021 - 15:55|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , , , |

Roma – Ogni anno, in Italia, vanno sul mercato 180mila tonnellate di imballaggi flessibili destinati in gran parte all’industria alimentare. Benché circa il 70% di questi imballaggi sia potenzialmente riciclabile, spesso l’effettivo invio al riciclo è condizionato da alcuni limiti legislativi e tecnici, legati alla composizione stessa degli imballaggi flessibili, per lo più multistrato e/o multimateriale. Per fornire un aiuto concreto in questo senso oggi Paolo Barilla, vicepresidente di Unione Italiana Food (che rappresenta 450 aziende alimentari), Alberto Palaveri, presidente di Giflex (l’associazione dei produttori di imballaggi flessibili) e Riccardo Cavanna, vicepresidente di Ucima (associazione dei costruttori di macchine per il packaging), hanno firmato un Protocollo d’Intesa che sancisce una collaborazione unica nel suo genere fra le tre associazioni. L’accordo, stato siglato alla presenza del ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, e del sottosegretario al ministero della Transizione ecologica, Vannia Gava, mira ad arrivare a recuperare e riciclare circa 50mila tonnellate di materie plastiche da destinare a una seconda vita. Ipotizzando, come target di partenza, il recupero e riciclo del 50% degli imballaggi flessibili raccolti. Le associazioni si impegnano, entro gennaio 2022, a organizzare un primo tavolo di lavoro tecnico per analizzare e trovare possibili soluzione ai problemi che ostacolano la sostenibilità e riciclabilità degli imballaggi flessibili. Tra cui la mancanza di mercati di sbocco alternativi all’alimentare, visto che (con rare eccezioni) la legge impedisce di usare plastica riciclata negli imballaggi destinati agli alimenti; e la gestione dell’imballaggio flessibile post-consumo da parte dei comuni che, nonostante la riciclabilità, chiedono di conferire i film plastici nella frazione indifferenziata.

in foto da sinistra: Giancarlo Giorgetti, Alberto Palaveri, Vannia Gava, Paolo Barilla e Riccardo Cavanna

Torna in cima