Riforma Pac (4). Eleonora Evi: “Un triste spettacolo”

2021-05-28T15:50:51+02:0028 Maggio 2021 - 15:50|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Bruxelles (Belgio) – “Il triste spettacolo messo in scena in questi ultimi giorni dai negoziati sulla riforma della Politica agricola comune subisce una battuta di arresto a causa dell’indisponibilità del Consiglio a fare passi in avanti per migliorare la sostenibilità ambientale del pacchetto”. Con queste parole Eleonora Evi, eurodeputata di Europa Verde, commenta lo stallo dei negoziati sulla Pac. Secondo Evi gli Stati membri, “anziché avvicinarsi alla già debolissima posizione del Parlamento hanno avanzato proposte provocatorie, che rappresentano un ulteriore arretramento rispetto a quanto già messo sul tavolo in precedenza. Come sugli ecoschemi, dove il Consiglio ha di fatto proposto di ridurre la percentuale minima dedicata a queste misure al 18% del budget del primo pilastro”. E aggiunge: “Da questo round di negoziati non esce certamente immacolato nemmeno il Parlamento, che era già pronto ad accettare una percentuale del 25%, di molto inferiore a quel timido 30% votato ad ottobre. Il Consiglio inoltre si conferma il principale alleato dei grandi conglomerati agricoli, che ad oggi ricevono la fetta più consistente dei sussidi Pac, rifiutando l’introduzione di un tetto massimo ai pagamenti in favore delle grandi aziende e misure redistributive che potessero avere un qualche efficacia”.

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