Sassari – Salvatore Palitta, presidente del Consorzio di tutela del pecorino romano Dop, lascia la carica dopo quattro anni e mezzo. Un periodo intenso in cui il settore si è trovato alle prese con la protesta dei pastori nel 2019, lo scoglio dei dazi Usa, quindi le difficoltà legate alla pandemia. Palitta, che non potrà essere rieletto, ha scelto di non restare nemmeno nel Cda del Consorzio, che si riunirà oggi in assemblea per l’elezione dei nuovi membri del consiglio, che a sua volta nominerà il successore del presidente uscente. Nessuna candidatura, però, è ancora stata avanzata. Il Consorzio del pecorino romano Dop coinvolge oggi 12mila aziende zootecniche, circa 25mila addetti e 40 caseifici con un valore di produzione di 230 milioni di euro, che genera un commercio dal valore stimato di 480 milioni di euro.
Salvatore Palitta lascia la presidenza del Consorzio del pecorino romano Dop
RepartoGrafico2023-06-27T10:46:48+02:009 Settembre 2020 - 09:15|Categorie: Formaggi|Tag: Consorzio del pecorino romano Dop, Pecorino romano Dop, salvatore palitta|
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