Società Agricola Ferrarini: debiti per 252 milioni. Il 21 ottobre l’adunanza dei creditori

2021-09-10T11:15:24+02:0010 Settembre 2021 - 09:51|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , , , , |

Reggio Emilia – Il passivo per Società Agricola Ferrarini (Saf) è pari a 252 milioni di euro. A comunicarlo è il commissario giudiziale Federico Spattini, secondo cui le sorti di Saf e Ferrarini sono legate, tanto che la relazione si basa sul presupposto dell’approvazione del concordato del gruppo. “In caso contrario”, scrive Spattini, “il fallimento di Ferrarini comporterebbe molteplici rilevanti effetti sul concordato di Saf, tali da compromettere verosimilmente la fattibilità di quest’ultimo”. Saf nasce nel 2016, dopo lo scorporo della produzione di prosciutti cotti e crudi. In Società Agricola è confluita l’attività di produzione di latte per il Parmigiano Reggiano e diverse proprietà immobiliari. Sale così a 627 milioni di euro il passivo complessivo del gruppo, composto appunto dai 252 milioni di Saf, dai 257 di Ferrarini Spa e dai 118 di Vismara. Secondo il piano di Società Agricola, è previsto un rimborso di 48 milioni entro il 2030. Il valore della produzione è attualmente di circa 20 milioni, riporta Reggionline. Le risorse arriverebbero dal flusso di cassa dell’attività ordinaria, dalla vendita di immobili (quasi 12 milioni) e dalla famiglia Ferrarini, che metterebbe fino a 8 milioni derivanti dalla vendita di una villa a Porto Cervo e, da quanto si apprende, rinuncerebbe a poco meno di 5 milioni. I crediti in prededuzione, i privilegiati, i pignoratizi e parte di quelli ipotecari sarebbero rimborsati al 100%. Meno roseo è il futuro per i fornitori: avranno solo il 15% in tre rate a partire dal 2026. Una proposta con dei limiti, ma che il commissario Spattini giudica comunque conveniente per i creditori rispetto alla liquidazione fallimentare. L’adunanza dei creditori è stata convocata il 21 ottobre.

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