Como – Spumador risarcita per 100mila euro dal Tribunale di Milano e 37 imputati condannati. È questa la sentenza emessa dal giudice Lorenza Pasquinelli, come riporta oggi Il Corriere, in merito alla vicenda che ha visto il produttore comasco di soft drink e acque minerali Spumador indagato per presunta infiltrazione mafiosa (leggi qui). Secondo le ricostruzioni, alcune società riconducibili alla ‘ndrangheta avrebbero aggirato le interdittive antimafia ricorrendo sempre a nuovi veicoli societari, alterato le regole della concorrenza e ottenuto il controllo – tramite condotte estorsive aggravate dal ricorso al metodo mafioso – delle commesse di trasporti Spumador. La sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Milano aveva dunque messo Spumador in amministrazione giudiziaria, nominando un amministratore che la assistesse nella “bonifica” dei punti deboli che avevano permesso ai condannati di condizionare il libero esercizio delle attività dell’azienda.
Spumador risarcita perché “vittima di estorsioni mafiose”
RepartoGrafico2022-12-22T10:03:58+02:0020 Dicembre 2022 - 10:25|Categorie: Beverage|Tag: 'ndrangheta, amministrazione giudiziaria, sentenza, Spumador|
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