Sri Lanka: la rivoluzione bio che “affama la popolazione”

2022-07-22T08:51:03+02:0022 Luglio 2022 - 08:51|Categorie: Bio, in evidenza|Tag: , , |

Colombo – Il parlamento dello Sri Lanka ha eletto un nuovo presidente: Ranil Wickremesinghe. Succede a Gotabaya Rajapaksa, dimesso nelle scorse settimane in seguito alla grave crisi economica e sociale in cui versa il Paese, attualmente in default. Tra tutti i problemi il più grave è forse la mancanza di cibo e beni di prima necessità, aggravata dall’inflazione. Ma c’è un fatto, raccontato in un articolo del Corriere da Federico Rampini, che suggerisce quali potrebbero essere le ragioni dietro a questa crisi, certo aggravata dalla situazione attuale ma, in realtà, ben antecedente ad essa. “Un piccolo, sporco segreto, quasi invisibile nei resoconti internazionali, è all’origine della crisi agroalimentare che affama la popolazione”, spiega il giornalista. “I fratelli Rajapaksa (rispettivamente ex presidente e primo ministro del Paese, ndr), ascoltando consiglieri occidentali dalle credenziali ultra-ambientaliste, cercarono di convertire l’intera agricoltura dell’isola ai metodi agro-biologici. Nell’impeto riformatore, vietarono l’importazione di fertilizzanti chimici sull’isola. Il risultato è stato una catastrofe agricola di proporzioni inaudite, il crollo dei raccolti, la penuria”. E aggiunge: “L’agricoltura biologica, allo stato dell’arte attuale, fornisce prodotti meno contaminati ma ha una produttività molto inferiore a quella tradizionale. Detto in modo molto esplicito, è un lusso per ricchi, insostenibile se applicato su vasta scala”. C’è poi un secondo dato che preoccupa: l’isola è indebitata fino al collo con la Cina, con prestiti per 12 miliardi di dollari. E la Cina “non è un creditore malleabile né indulgente”, evidenzia Rampini. “Già cinque anni fa Pechino ‘pignorò’ un porto costruito con i suoi prestiti nello Sri Lanka, che ora è di proprietà cinese”. E nel mondo, l’elenco dei paesi fortemente indebitati con la Cina sta crescendo (vedi Pakistan, Laos e Zambia).

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