Stop al Nutriscore / Il commento di Angelo Frigerio

2025-03-07T08:42:07+02:007 Marzo 2025 - 08:41|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , |

Meda (Mb) – Lo stop al Nutriscore non mi fa né caldo né freddo. Da sempre la mia posizione è chiara e netta: sono contro tutte le etichettature pseudo-salutistiche. Approssimative, troppo generiche, non tengono conto di tutti i fattori che compongono il prodotto. Di più: si cela dietro una concezione classista del consumatore. Ovvero una persona ignorante che dev’essere ‘educata’.  E’ la filosofia del Grande Fratello orwelliano applicata all’agroalimentare. Al contrario, credo che la casalinga di Voghera e suo marito non siano dei fessacchiotti. Ma, siccome votano e, nella stragrande maggioranza dei casi, non hanno un tutore legale, possono benissimo decidere da soli cosa mettere in tavola. Per cui lasciamo perdere le etichette fuorvianti – comprendendo anche quelle sul vino o sul formaggio a latte crudo – e diamo libero spazio alla creatività nello shopping alimentare. Parafrasando quello che ha detto José Mourinho quando si è presentato in Italia per allenare l’Inter: “Sono un consumatore. Non sono un pirla”.

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