Svizzera – I cittadini svizzeri approvano con una maggioranza del 51,6% l’accordo di partenariato economico con l’Indonesia. L’intesa di libero scambio tra Aels (Associazione europea di libero scambio) e l’Indonesia mira a una riduzione delle tariffe doganali. Si prevede che porterà a un risparmio di 25 milioni di franchi (circa 23 milioni di euro) per le aziende svizzere che esportano i loro prodotti in Indonesia. Che, in cambio, beneficerà di un accesso al mercato elvetico esente da dazi per i prodotti industriali e avrà concessioni su alcuni prodotti agricoli, in particolare l’olio di palma. L’accordo include una serie di standard di sostenibilità e requisiti per proteggere l’ambiente e i diritti umani, ma gli oppositori hanno sollevato critiche su globalizzazione, commercio eccessivo, inquinamento e consumismo, così come sullo sfruttamento e sulle violazioni dei diritti umani della popolazione indigena. Oltre alle preoccupazioni per la distruzione della foresta pluviale nel sud-est asiatico. Alcuni agricoltori temono inoltre che l’aumento delle importazioni di olio di palma possa minacciare la produzione di girasole e colza in Svizzera. Secondo i sostenitori dell’accordo, invece, l’intesa include sufficienti garanzie sul rispetto degli standard ambientali e sociali e offre potenziali benefici per le aziende svizzere in Indonesia.
